Offriamo alle aziende italiane la possibilità di partecipare alle fiere anche nella forma della “partecipazione collettiva”, che permette di contenere i costi e al contempo di beneficiare della maggiore visibilità garantita dall’eccellenza del marchio Made in Italy, in un’area pensata e allestita per facilitare l’incontro della domanda con l’offerta, generando nuove interessanti opportunità di business.

I NUMERI

  • 2 ° maggiore produttore di auto nella zona (circa 1 milione di automobili all’anno)
  • 5 ° miglior posto in ue per gli investimenti nel settore dell’automotive (dopo Germania, Regno Unito, Francia e Italia)
  • 16 fabbriche di automobili e motori, su un totale di 40 presenti in europa centro- orientale, si trovano in Polonia
  • 17 milioni di veicoli a motore
  • 38 milioni 500 mila interventi di riparazione su veicoli eseguiti ogni anno
  • 20 000 officine meccaniche
  • 4.000 centri di revisione veicoli
  • 27.500 Aziende del Settore Automotive
  • 900 produttori di pezzi di ricambio
  • 13 miliardi di euro di valore della produzione di pezzi di ricambio
  • 10 000 di negozi del settore automotive
  • 270 000 dipendenti

Il settore automobilistico è tra i principali settori industriali in Polonia e costituisce circa il 10% della produzione polacca.
Nel 2011 la vendita all’estero di veicoli, componenti e accessori ha rappresentato circa il 15% delle esportazioni del paese.

Numerose sono le multinazionali che hanno scelto di investire in Polonia: tra le fabbriche di automobili si possono elencare Fiat, Volvo, Ford, Volkswagen, Scania,Opel e altre. 
Alta è anche la presenza di produttori di pezzi di ricambio e accessori(oltre alle industrie sopra citate si possono elencare Toyota, BMW, Porsche, Michelin, Good Year, Mercedes ecc), il che ha portato alla formazione di un segmento altamente integrato di fornitori. 
La Polonia è infine un importante produttore di autobus, anche questi destinati principalmente all’esportazione.


LE FABBRICHE DI AUTOMOBILI PRESENTI IN POLONIA

Fabbriche-Automobili

 

PRODUTTORI DI PEZZI DI RICAMBIO ORIGINALI PRESENTI IN POLONIA

Produttori-pezzi-di-ricambio



 

 

FONDI EUROPEI
Nell’ambito della politica di coesione economica e sociale, l’ Unione Europea ha recentemente destinato 72,9 miliardi di euro alla Polonia, per il periodo 2014 - 2020. In seguito allo stanziamento di questi nuovi fondi europei, in parte destinati al rinnovamento del settore sanitario, si attende per i prossimi anni un nuovo boom per quanto riguarda il mercato delle apparecchiature mediche. Si stima che le strutture sanitarie polacche dovranno realizzare, fino al 2030, investimenti per un valore di 58 miliardi di zloty (13,6 miliardi di euro), di cui 34 miliardi di zloty per la ristrutturazione delle ”mura” degli ospedali e 24 miliardi di zloty per nuove attrezzature mediche. Si prevede che un quarto dell’importo sarà speso entro i prossimi 4 anni. Nel solo primo semestre del 2011 le importazioni di apparecchiature mediche avevano registrato un aumento del 30%. A partire dal 2013 sono previsti tassi di crescita annuali del mercato superiori al 25%, in aumento fino al 2016, data in cui gli ospedali e, in generale, i centri di assistenza sanitaria, dovranno essersi adeguati ad una serie di standard previsti dalla normativa europea.

IMPORT/EXPORT
L’industria delle apparecchiature mediche e medicali in Polonia è caratterizzata dal fatto che le aziende concentrano la loro produzione su dispositivi relativamente semplici, mentre le attrezzature più moderne necessitano di essere importate.
La Polonia esporta, per la maggior parte, mobili e arredi per studi medici, lenti, montature per occhiali e altri dispositivi oftalmologici, cateteri, cannule e altri dispositivi simili.
Ciò che manca alla produzione polacca sono i macchinari più complessi, quali quelli che utilizzano raggi alfa, beta e gamma o raggi ultravioletti e infrarossi, o le apparecchiature per la dialisi, la tomografia, l’imaging nucleare e la stimolazione del cuore.

APPARECCHIATURE A RAGGI X
Un settore particolarmente interessante è quello delle apparecchiature a raggi X: si stima che in Polonia siano presenti circa 11.000 macchinari a raggi X analogici che dovranno essere progressivamente sostituiti da altrettanti macchinari digitali.
Il valore delle importazioni di apparecchiature a raggi X, insieme ai pezzi di ricambio e accessori, è uno dei più alti tra le categorie di apparecchiature mediche importate ogni anno dalla Polonia.

Nell’ambito della politica di coesione economica e sociale, l’ Unione Europea ha recentemente destinato 72,9 miliardi di euro alla Polonia, oltre a 28,5 miliardi di euro destinati specificatamente al settore agricolo, per il periodo 2014 - 2020.

In seguito allo stanziamento di questi nuovi fondi europei, in parte destinati al settore agricolo, si attende per i prossimi anni un nuovo boom per i macchinari e le attrezzature per l’agricoltura, considerando anche che questo settore sta diventando sempre più preciso e automatizzato.

Già il 2012 è stato un anno record per quanto riguarda le vendite di trattori e rimorchi in Polonia: in totale sono stati venduti 19.315 trattori e 8005 rimorchi, l’11% in più rispetto al 2011; per quanto riguarda il 2013, da gennaio fino alla fine di maggio sono già stati venduti 6.759 trattori.

In totale dal 2004, data di entrata della Polonia nell’UE, fino al 2011, 260.000 aziende agricole hanno comprato 1.150mln di macchinari agricoli, approfittando anche degli ingenti fondi Europei.
I compratori polacchi, in generale, prediligono i trattori e i macchinari nuovi rispetto a quelli usati; le marche più vendute sono: New Holland, Zetor e John Deere.

L' IMPORT
Nel 2010 le importazioni polacche di macchine agricole e trattori hanno registrato una forte ripresa, pari al 35%, dopo un andamento crescente negli anni 2006-2008 e un netto calo nel 2009 (del 27%). La ripresa delle importazioni ha riguardato tutti le tipologie di macchine agricole, ma in particolar modo i trattori, le importazioni dei quali, nel 2010, sono aumentate del +47,8% rispetto all’anno precedente.
Per quanto riguarda le importazioni di macchine agricole nel complesso, tale settore nel 2010 ha segnalato una ripresa del +22,4% rispetto all’anno precedente, dopo un calo del 19% nel 2009 rispetto all’anno 2008.
L’analisi dei dati relativi all’andamento delle importazioni complessive dall’Italia evidenzia nel 2010 una crescita in valore rispetto al 2009 pari a + 39% , superando i 152 mln di Euro in valore assoluto, e un buon andamento nei mesi di gennaio-settembre del 2011.

 


STRUTTURA DELLE IMPORTAZIONI DI MACCHINE AGRICOLE E TRATTORI NEL 2010

Strutt.Importazione-Macchine-Agricole

 

PRINCIPALI FORNITORI DI TRATTORI NEL 2010

 

Principali-Fornitori-di-Trattori

 


PRINCIPALI FORNITORI DELLE MACCHINE AGRICOLE E TRATTORI NEL 2010 (IN VALORE)

 

Principali-Fornitori-delle-Macchine-Agricole

 

 

 

Fonti:
Agenzia Martin & Jacob
ICE-note settoriali/macchine agricole